Finestre in PVC: perché sceglierle? Scopriamolo insieme
Le finestre in PVC hanno conosciuto, nel corso degli ultimi dieci anni, una profonda evoluzione. Molti si chiedono: perché sceglierle?
Acquistare gli infissi per la propria abitazione è un’operazione complessa, poiché in commercio sono disponibili diversi materiali, finiture, range di prezzo e altrettanti installatori.
Le finestre in PVC hanno conosciuto, nel corso degli ultimi dieci anni, una profonda evoluzione. Molti si chiedono: perché sceglierle? Scopriamolo insieme in questa mini guida, che ne analizza caratteristiche salienti e vantaggi.
Le finestre in PVC: conoscerle da vicino
Gli infissi in PVC, acronimo di Cloruro Poli Vinile, sono realizzati con un componente termoplastico, che deriva da materie prime esistenti in natura. Il principale pregio del PVC è la grande versatilità, per realizzare componenti per uso civile e industriale.
Le finestre in PVC presentano, quindi, vantaggi legati al materiale di cui sono composte.
Innanzitutto, gli infissi in PVC hanno un alto potere isolante, sia nei confronti del clima all’esterno che del rumore, già nei modelli di base.
Nelle regioni italiane con i climi più rigidi, gli infissi in PVC hanno avuto la loro espansione nel corso degli anni ‘90, poiché ben si sposavano con l’esigenza di riparare le abitazioni dagli spifferi gelidi provenienti dall’esterno. Inoltre, il loro ottimo rapporto qualità prezzo li rende molto più abbordabili di quelli realizzati in legno, di bellezza incomparabile, ma dal costo decisamente più alto, soprattutto nel caso di realizzazione di infissi su misura e di ampie metrature.
Dal punto di vista estetico, le finestre in PVC sono ora prodotte in numerose varianti, che includono le tinte unite come bianco e marrone, come pure versioni più elaborate, quali quelle effetto legno: sempre più simili al materiale naturale, ne mantengono un costo comunque inferiore.
Le finestre in pvc e la trasmittanza termica
Per conoscere appieno i vantaggi degli infissi in PVC è necessario comprendere il concetto di trasmittanza termica.
Indicata di solito con una “U”, questo valore attiene al flusso di calore medio che attraversa un componente che separa due ambienti. Applicato al caso concreto, le zone sono quella interna e quella esterna, che presentano due temperature molto diverse, specie nei mesi invernali. Il componente in questione è costituito dagli infissi i quali, nel caso del PVC, hanno un basso valore di trasmittanza termica. Ciò significa che la quantità di calore che si disperde all’esterno è contenuta; di conseguenza, gli ambienti si mantengono caldi più a lungo e serve meno energia per riscaldarli.
L’impatto positivo dell’installazione di finestre in PVC è riscontrabile nella bolletta delle utenze domestiche, poiché i consumi si abbattono sensibilmente.
Non è necessario saper calcolare da soli la trasmittanza termica, anche perché un serramentista esperto, come quelli di Infissi Tecno a Lecce, può indicare tali informazioni con riferimento ai prodotti che si sta valutando di installare. Ciò che rimane utile sapere, invece, è che in Italia è attualmente in vigore la normativa sull’efficienza energetica, disciplinata dal Decreto 11/03/2008, aggiornato dal Decreto 26/01/2010, il quale esprime i valori da rispettare in materia di trasmittanza termica, in base a 6 aree climatiche.
Scegliere le finestre in PVC significa quindi optare per un prodotto che risponde pienamente alle esigenze di risparmio dei consumi domestici, con tutte quelle che sono le conseguenze positive del minor impatto ambientale.
Altri vantaggi delle finestre in PVC
Abbiamo visto come gli infissi in PVC garantiscano un alto livello di isolamento termico e acustico, e come il loro impiego consenta di risparmiare sul costo di finestre, portoni e portefinestre.
I vantaggi, tuttavia, riguardano anche il risparmio di tempo legato alla loro manutenzione. A differenza di quelle in legno, infatti, le finestre in PVC non necessitano di particolare cura al di fuori della pulizia. Non occorre verniciarle ogni 2 o 3 anni come per il legno che, senza questa operazione, si rovina.
Al tatto, poi, gli infissi in PVC risultano caldi, piacevoli; lo sviluppo di nuances variegate e che riproducono fedelmente le imperfezioni del legno riscuotono il consenso anche di molti “puristi”, che inizialmente avevano storto il naso di fronte all’effetto legno.
Un consiglio valido per qualsiasi installazione, infine, riguarda alla scelta del preventivo per l’acquisto e la posa delle finestre. Premesso che è sempre raccomandabile rivolgersi a più di un fornitore, per valutare offerte diverse, bisogna fare attenzione che la quotazione sia chiara, includa correttamente le misure degli infissi, specie se sono su misura, e se comprende tutti i dettagli della posa in opera. Quest’ultima, infatti, incide non poco sul costo finale dell’intervento, e per non avere sorprese si consiglia di chiedere un’offerta chiavi in mano.
La scelta di quale fornitore scegliere per l’installazione delle finestre in PVC dovrebbe basarsi anche sull’eventuale assistenza fornita dal personale nella pratica sugli sgravi fiscali, riservati a coloro che acquistano e posano infissi ad alto risparmio energetico, nell’ambito di una ristrutturazione edilizia.