Pietra ricostruita: un materiale di tendenza
La pietra ricostruita è un materiale che nel corso degli ultimi anni sta conoscendo un successo sempre più consistente
La pietra ricostruita è un materiale che nel corso degli ultimi anni sta conoscendo un successo sempre più consistente e una diffusione sempre più significativa nel settore dell’edilizia.
I benefici della pietra ricostruita, cominciano ad essere apprezzati in misura consistente, sia in termini di benessere abitativo che per ciò che concerne il risparmio energetico.
In un momento storico e in un contesto in cui il concetto di ecosostenibilità acquisisce un valore fondamentale, dunque, vale la pena di provare a capire perché la pietra ricostruita è così conveniente, al punto da essere diventata quasi insostituibile per molte delle esigenze che contraddistinguono l’edilizia moderna.
Negli ultimi tempi è possibile anche ordinare su Internet la pietra ricostruita, così come qualsiasi altro prodotto, ad esempio su https://www.barzotti.it/rivestimenti-in-pietra-ricostruita.html possiamo trovare numerose tipologie di rivestimenti disponibili per l’acquisto online.
Estetica e praticità al servizio delle persone
Che siano destinati a pareti interne o a muri esterni, i rivestimenti realizzati in pietra ricostruita sono sempre e comunque sinonimo di qualità e di affidabilità. Stiamo parlando di un materiale che viene realizzato con ingredienti naturali senza che questo comporti un’alterazione dell’ambiente.
La notevole traspirabilità è solo uno dei tanti punti di forza che caratterizzano la pietra ricostruita, grazie a cui si può ottenere un involucro abitativo perfetto. Numerose sono le doti che vale la pena di mettere in evidenza: per esempio la ridotta conducibilità termica, che garantisce un buon isolamento e quindi consumi energetici inferiori per il raffrescamento e il riscaldamento; senza dimenticare la permeabilità al vapore e la leggerezza.
Buoni motivi per scegliere la pietra ricostruita
Un ottimo motivo per scegliere i rivestimenti in pietra ricostruita è la praticità di utilizzo: i rivestimenti possono essere applicati in maniera semplice, e sono sufficienti pochi strumenti per procedere a una comoda installazione che non richiede lavori troppo impegnativi.
La pietra ricostruita, poi, può essere esposta senza problemi all’aria aperta senza che si corra il rischio che i suoi colori vengano alterati, grazie ai particolari pigmenti che la compongono. Gli agenti atmosferici, quindi, non rappresentano un problema, e non hanno effetti dannosi nemmeno ad anni e anni di distanza dal momento dell’installazione.
Un materiale ecologico
Come già accennato, stiamo parlando di un materiale ecologico, basato su componenti naturali: vale la pena di ricorrervi per ottenere lo stesso effetto garantito dalla pietra naturale ma con molti più vantaggi. Il realismo è assoluto, così come la naturalezza della resa estetica.
Rinunciare alla pietra naturale vuol dire tutelare l’ambiente e salvaguardare il paesaggio, visto che in questo modo si riduce l’escavazione della pietra, che si tratti di granito, di marmo o di qualunque altra tipologia. Tutto questo senza fare a meno del benessere abitativo che ognuno di noi desidera sperimentare all’interno della propria casa.
I benefici pratici
Ma i punti di forza che caratterizzano i pannelli di pietra ricostruita non finiscono qui: va sottolineata, infatti, l’efficienza energetica, sulla scia dei principi di quella bioarchitettura che oggi come oggi sta prendendo sempre più piede.
Inoltre la pietra ricostruita è ingeliva, e in generale adatta a sopportare qualsiasi tipo di clima. La microporosità interna fa sì che vi sia spazio, nel corso della trasformazione in ghiaccio, per l’acqua: così, anche quando le temperature scendono sotto lo zero il materiale non rischia di creparsi o di andare incontro a danni.
Gli spessori
Lo spessore del materiale varia, ovviamente, in base al tipo di soluzione per cui si decide di optare: per esempio il mattone ricostruito non supera i 3 centimetri, mentre altre soluzioni possono arrivare fino a 7 centimetri.
Si tratta, in ogni caso, di valori bassi: e questo è evidentemente un vantaggio. Infatti, uno spessore ridotto consente di recuperare spazio, soprattutto all’interno della casa, senza che vi siano ripercussioni a livello funzionale o di carattere estetico.
Si beneficia, poi, di un equilibrio eccellente fra inerzia termica e resistenza: anche in presenza di mutamenti atmosferici drastici gli shock termici non rappresentano un problema.
Un involucro abitativo salubre
Il ricorso alla pietra ricostruita è consigliato a tutti coloro che desiderano realizzare un involucro abitativo salubre. Le pareti che vengono ricoperte con i pannelli realizzati con questo materiale restano asciutte e sono in grado di respirare, favorendo il passaggio alle condense.
La scelta di ingredienti capaci di assicurare un eccellente isolamento termico non va a discapito della leggerezza, che è una dote fondamentale per i rivestimenti di questo tipo. Si pensi che un muro in pietra naturale può arrivare a pesare fino a 700 chili al metro quadrato; con la pietra ricostruita, invece, in genere non si superano i 70 chili al metro quadrato: praticamente 10 volte di meno.
Perché il peso ridotto è un aspetto così importante
Ma qual è il motivo per cui insistere così tanto sulla leggerezza dei pannelli in pietra ricostruita? Non si tratta solo di una maggiore maneggevolezza e della facilità di trasporto: il fatto è che pannelli così poco pesanti possono essere applicati anche su strutture in teoria meno robuste e resistenti, come per esempio le lamiere coibentate e i pannelli in legno, ma anche il fibrocemento o il cartongesso, senza dimenticare le strutture mobili. Il tutto senza che vi sia la necessità di specifici rinforzi o di ricorrere a fondamenta.