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Interventi per poter chiudere la terrazza: scelta tecnica e pratica

Scopriamo alcuni consigli e curiosità in merito alla chiusura di un terrazzo.

Hai mai avvertito la voglia, o il bisogno, di andare a chiudere la terrazza? Si tratta di una scelta che spesso è fondamentale per poter guadagnare un po’ di spazio in casa, oltre a un modo per prolungare l’estate. Ciò vuol dire che, anche in inverno, avrai modo di accedere in questo ambiente e goderti un nuovo angolo di casa. Non a caso, i lavori di chiusura del terrazzo sono aumentati del 25% in pochi mesi.

Ma che tipo di interventi sono e soprattutto quanto possono costare? Prima di procedere, è giusto fare una precisazione: cerca di non affrettarti e pensa sempre con grande calma ai vantaggi di questa operazione. Il maggior beneficio dato dalla chiusura della terrazza è il guadagno a livello di sicurezza, privacy e di spazio. Al tempo stesso si ridurrà anche il rumore non solo in uscita, ma soprattutto in entrata.

Le caratteristiche: che tipo di materiale scegliere per chiudere la terrazza

E’ difficile riuscire a dire quale sia il materiale perfetto, più adatto per i tuoi bisogni. Ogni materiale ha, infatti, i suoi pro e i suoi contro. Chiaramente i più comuni, usati ed economici sono l‘alluminio e il PVC. L’alluminio è usato su più profili, e il PVC ha la capacità di essere il più resistente. Vi sono poi materiali versatili come il legno, che hanno anche un ottimo potere isolante.

A livello estetico è la prima scelta ricade spesso sul vetro, che è capace di essere isolante e resistente, soprattutto nella variante del doppio vetro con camera d’aria. Nel caso di un clima caldissimo, il vetro è perfetto perché può essere a bassa emissione e al tempo stesso a forte controllo solare.

Una volta fatta la tua scelta, se vivi in condominio, dovrai chiedere il permesso ai condomini, andando poi a ottenere anche la licenza appropriata da parte del tuo Comune. Inoltre serve anche la segnalazione a livello di modifica catastale presso l’Agenzia delle Entrate. Chi non dovesse rispettare tale obbligo, commetterà il reato di abuso edilizio, punito con la rimozione della struttura e il pagamento di una sanzione.

Luce ed esposizione del terrazzo

La luminosità deve essere sempre la caratteristica primaria, che cammina di pari passo con il calore. Considera sempre che il soffitto è la zona più esposta e quindi dovrà essere ben protetto con tende e tessuti di colori neutri. Se hai il terrazzo esposto a nord, dovrai puntare su un buon isolamento e riscaldamento, poiché questo orientamento permette di ottenere la luce solare solo in estate.

E’ interessante anche trovare il giusto modo per connettere lo spazio interno ed esterno di casa, riuscendo così a dare ampiezza alla tua dimora. Tale fattore viene ottenuto anche giocando con lo stile e il giusto design. 

Considera quindi la possibilità di creare una combinazione di porte e finestre, oppure creare una struttura unica. In alternativa puoi puntare tutto sulle aperture scorrevoli, che occupano sempre meno spazio e sono valide anche per far girare il calore ottenuto dall’esterno.

Chiaramente ogni scelta effettuata ha poi un’influenza particolare in termini di costo: tutto dipende da ogni diverso bisogno, richiesta e preventivo, ma in media il costo è di 250 euro al metro quadro.

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